INTRODUZIONE

Il presente documento – Piano Triennale dell’Offerta Formativa – è il primo documento fondamentale che l’istituzione scolastica deve redigere ed adottare per rispettare gli obblighi imposti dall’attuale normativa, con una differenziazione che risponda adeguatamente ai bisogni dei bambini e delle famiglie. E’ l’espressione dell’identità culturale e progettuale della scuola dell’ Infanzia “ La Fabbrica della Felicità “

FINALITA’ DELLA SCUOLA DELL’ INFANZIA

La scuola dell’infanzia è aperta a tutti i bambini italiani e stranieri che abbiano un’età compresa fra i tre e i cinque anni compiuti entro il 31 dicembre. Ha durata triennale e non è obbligatoria.
Questo primo segmento del percorso di istruzione concorre all’educazione e allo sviluppo affettivo, psicomotorio, cognitivo, morale, religioso e sociale dei bambini promuovendone le potenzialità di relazione, autonomia, creatività, apprendimento, e ad assicurare un’effettiva eguaglianza delle opportunità educative. Nel rispetto della primaria responsabilità educativa dei genitori, la scuola dell’infanzia contribuisce alla formazione integrale dei bambini e, nella sua autonomia e unitarietà didattica e pedagogica, realizza la continuità educativa con la scuola primaria (art. 2 legge n. 53 del 28 marzo 2003).

Possono iscriversi alla scuola dell’infanzia i bambini che compiono tre anni di età entro il 30 aprile dell’anno scolastico di riferimento. Tale possibilità è, comunque, subordinata alle seguenti condizioni previste dall’articolo 2 del Regolamento (dpr 89/2009):
a) disponibilità dei posti;
b) accertamento dell’avvenuto esaurimento di eventuali liste di attesa;
c) disponibilità di locali e dotazioni idonei sotto il profilo dell’agibilità e funzionalità, tali da rispondere alle diverse esigenze dei bambini di età inferiore a tre anni;
d) valutazione pedagogica e didattica, da parte del collegio dei docenti, dei tempi e delle modalità dell’accoglienza.

L’orario di funzionamento della scuola dell’infanzia è stabilito in 40 ore settimanali. Le famiglie possono richiedere un tempo scuola ridotto, limitato alla sola fascia del mattino, per complessive 25 ore settimanali (art. 2, dpr 89/2009).

In particolare la nostra scuola si pone i seguenti traguardi:

  • Educare alla convivenza democratica nel rispetto delle regole comuni
  • Educare alla solidarietà, all’accoglienza e al rispetto della diversità intesa come valore positivo
  • Educare alla tutela dell’ambiente e della salute
  • Favorire la conoscenza di sé e delle proprie attitudini per un reale processo di orientamento
  • Costruzione della scuola comunità in grado di interagire con l’ambiente circostante
  • Agevolare il passaggio dei bambini dalla Scuola Dell’Infanzia alla Elementare
  • Favorire la piena attuazione degli orientamenti ministeriali

BREVI RIFERIMENTI STORICI

La Scuola viene istituita nel mese di Maggio dell’anno 2008 nel Comune di Avola, per venire incontro alle esigenze delle famiglie che cercano nella nostra Scuola Dell’Infanzia il “privilegio” di una più assidua e personalizzata azione educativa, favorite anche da un rapporto più diretto con il gestore e le insegnanti, all’interno di una struttura realizzata (rispettando tutte le norme vigenti in materia di edilizia scolastica) per il bambino e a misura di bambino.

DESCRIZIONE DELLA SCUOLA
  • Ubicazione: contrada Piano di Renzo, Comune di Avola.
  • La scuola si trova in un quartiere molto popolare e più precisamente sul prolungamento della via Ugo Foscolo. La scuola è facilmente raggiungibile poiché la circonvallazione che svincolala la città passa nei pressi del fabbricato. La costruzione è comunque raggiungibile anche a piedi dal quartiere adiacente.
  • La scuola si trova su un lotto di 3.000 mq circa e copre una superficie di 830 mq, buona parte dell’ area limitrofa alla costruzione è destinata a spiazzo e giardino attrezzato con giochi.
  • La struttura si sviluppa a piano terra.
  • Si accede ai locali da un ampio ingresso posto in una zona centrale dell’edificio, suddiviso con una porta a vetri in camera calda per il deposito degli effetti personali e atrio accettazione con bancone reception e guardaroba attrezzato con armadietti. Da qui si accede ad un ampio corridoio, alla sala del riposo attrezzata con 10 brandine, ai bagni con vasi e lavabi di piccole dimensioni, agli antibagni, alla sala pranzo arredata con tavoli, sedie.

A seguire troviamo l’ambiente per le occupazioni libere, il gioco e le attività psicofisiche e l’ambiente per le attività didattiche.

La parte amministrativa della scuola comprende l’ufficio, deposito attrezzi e materiale per la pulizia, la sala medica, lo spogliatoio del personale.

I locali rispettano le norme sulla sicurezza – D.L. 9 aprile 2008, n° 81, e gli impianti sono stati realizzati in modo conforme alle regole dell’arte, secondo quanto previsto dall’art. 7 della legge n. 46/90. La Scuola ha aderito al programma inerente la certificazione UNI EN ISO 14001:04.

Lo spazio esterno è composto da: un cortile posteriore di 500 mq,

un’area pavimentata di mq 700, un’area destinata a giardino con prato

inglese, alberi e piante ornamentali attrezzata con giochi, scivoli, altalena

in legno per un totale di 1200 mq.

La struttura è interamente recintata e soggetta a videosorveglianza.

IL CONTESTO SCOLASTICO

PERSONALE SCOLASTICO

         Il personale scolastico è costituito da:

  • Gestore

Ha la responsabilità della gestione della scuola sia nell’aspetto economico- finanziario che nell’aspetto della qualità e degli obiettivi raggiunti.

Monitorizza e verifica le attività del personale e della Scuola.

Collabora alla stesura del PTOF e  del Regolamento della Scuola .

  • Insegnanti

Hanno la responsabilità diretta degli alunni della sezione e nelle attività didattiche.

Accolgono i bambini all’arrivo a scuola e all’uscita rendicontano delle attività svolte nella giornata.

Partecipano agli organi collegiali della scuola e alla stesura dei programmi e delle attività didattiche.

Collaborano alla stesura del PTOF e del Regolamento della Scuola.

REGOLAMENTO DELLA SCUOLA

La Scuola dispone di un proprio regolamento, consultabile  presso l’atrio della Scuola, e di seguito riportato:

  • La scuola “La Fabbrica della Felicità” è un ente morale e, come tale si riconosce nell’identità di scuola di ispirazione cristiana ed è aperto a tutti coloro che decidono di affidare i propri bambini accogliendo tali principi, nel dialogo e nella collaborazione reciproca.
  • La scuola concorre all’educazione armonica e integrale dei bambini nel rispetto e nella valorizzazione dei ritmi evolutivi, delle capacità, delle differenze e dell’identità di ciascuno, nonché della responsabilità educativa delle famiglie. È un ambiente educativo di esperienze concrete che integra, in un processo di sviluppo unitario, le diverse forme del fare, del sentire, dell’agire, dell’esprimere, del comunicare, dell’apprezzare ciò che c’è di bello e del conferire un senso alla realtà da parte dei bambini.
  • L’anno scolastico inizia i primi di settembre e termina il 30 giugno dell’anno successivo. Eventuali sospensioni delle attività in occasione delle festività vengono comunicate all’inizio di ciascun anno scolastico.
  • L’iscrizione annuale è obbligatoria ed è comprensiva di assicurazione civile ed infortunio.
  • La retta annuale è rateizzata in 10 mensilità ed è stabilita dalla Direzione ogni anno e dovrà essere versata entro e non oltre il 5 di ogni mese, altresì non può essere per nessun motivo frazionata. Essa fa riferimento al periodo che va dal primo giorno di ogni mese all’ultimo giorno dello stesso mese, indipendentemente dalla frequenza (le assenze non si recuperano).
  • I bambini vanno affidati personalmente alle insegnanti che li riaffideranno ai genitori o alle persone da essi delegate.
  • Per i bambini che non frequentano la scuola per più di 5 giorni consecutivi si richiede alle famiglie la presentazione di idoneo certificato medico che attesti che il bimbo/la bimba può essere riammesso/a a scuola.
  • All’inizio dell’anno scolastico la Scuola Dell’Infanzia funziona ad orario ridotto, per consentire ai bambini un inserimento graduale.
  • L’ingresso e l’uscita dei bambini va regolato in base all’organizzazione interna della Scuola al fine di non compromettere le attività didattiche.

RUOLO DELLE INSEGNANTI E SCELTE METODOLOGICHE

Le insegnanti intendono qui di seguito sottolineare alcuni loro comportamenti significativi riguardo al metodo didattico:

  1. a)  Osservazione del bambino in tutti i contesti
  2. b)  Sostegno alla motivazione
  3. c)  Stimolazione cognitiva
  4. d)  Predisposizione e realizzazione di relazioni positive nel gruppo
  5. e)  Stimolazione alla progettualità
  6. f)  Promozione all’apprendimento con strategie adeguate
  7. g)  Esplicitazione di chiare regole di convivenza e coerente impegno dell’insegnante per il loro rispetto
  8. h)  Rinforzo (ricerca e attuazione di adeguate strategie)

La programmazione dell’intervento formativo prevede nella sua pianificazione:

  • L’analisi della situazione iniziale.
  • La definizione degli obiettivi generali di tipo pedagogico e disciplinari, efficaci alla formazione del bambino.
  • La selezione dei contenuti tenendo presente le esperienze e le competenze già maturate dai bambini.
  • La selezione delle metodologie e delle strategie.
  • La ricerca di procedure di verifica e valutazione.

OBIETTIVI

  • Rafforzamento dell’identità psico-fisica.
  • Conquista dell’autonomia
  • Sviluppo e consolidamento delle abilità sensoriali, percettive, motorie, linguistiche ed intellettive.
  • Sviluppo delle capacità di riorganizzazione dell’esperienza, di esplorazione e della ricostruzione della realtà.
  • Sviluppo degli strumenti di interpretazione del mondo e della realtà.

La scuola lavora affinché il bambino raggiunga le seguenti competenze, ovviamente differenziate in rapporto all’età:

◊ rispetta le persone, l’ambiente, le cose proprie e altrui

◊ rispetta le regole

◊ è disponibile alla collaborazione e al dialogo

◊ sa confrontarsi con gli altri

◊ ascolta e presta attenzione

◊ interviene in modo pertinente

◊ si impegna

◊ sa orientarsi nello spazio e nel tempo

◊ sa percepire, osservare, classificare

◊ sa porsi delle domande

◊ conosce e applica il metodo della ricerca

◊ riflette sulle proprie esperienze

◊ è capace di analisi e di sintesi

◊ sa applicare in contesti diversi le conoscenze e le abilità acquisite

◊ sa comprendere testi verbali

◊ si esprime in modo chiaro e corretto

◊ comunica attraverso linguaggi non verbali

◊ acquisisce padronanza di sé e potenzia le proprie capacità corporee

◊ sa utilizzare strumenti e tecniche

◊ opera con precisione

◊ sa valutare

◊ è capace di introspezione

 ORGANIZZAZIONE SCOLASTICA

Le attività scolastiche si svolgono in 6 giorni settimanali, dal lunedì al venerdì, dalle ore 8:00 alle ore 15:30, il sabato dalle 8:00 alle 12:00.

Le lezioni iniziano il primo settembre e terminano il 30 giugno dell’anno successivo e seguiranno il calendario scolastico ministeriale.

Le lezioni saranno sospese nei seguenti giorni:

1 novembre, festa di tutti i Santi;

8 dicembre, festa dell’ Immacolata;

Natale e Santo Stefano;

Due  giorni a Carnevale ( per la festa organizzata dal Comune di Avola);

Pasqua e Lunedì dell’Angelo;

25 aprile, anniversario della Liberazione;

1 maggio, festa dei lavoratori;

15 maggio, festa dell’ autonomia siciliana;

2 giugno, festa della Repubblica.

La scuola organizza la festa di inizio anno scolastico per l’accoglienza di tutti i bambini con la partecipazione dei genitori;

la festa dell’autunno con la consumazione di frutti di stagione(uva, castagne..)

la festa di Natale con canti e recite a tema;

la festa di Carnevale in maschera per il giovedì grasso;

la festa di primavera con piante e fiori;

la festa di fine anno con canti e recita conclusiva.

GIORNATA TIPO:

  • 8.00-9.30        ENTRATA E ACCOGLIENZA

Saluto dei genitori, accoglienza e giochi liberi in attesa dell’arrivo di tutti i

bambini

  • 9.30                SPUNTINO

Spuntino a base di frutta, yogurt, biscottini, succo di frutta

  • 10.00-12.00     ATTIVITA’

Percorsi didattici e attività di laboratorio

  • 12.00              PREPARAZIONE AL PRANZO

Tutti in fila per lavarsi e mani e sistemazione nella sala da pranzo

  • 12.00-13.00     PRANZO
  • 13.00-13.30     TUTTI IN BAGNO

Tutti i bimbi si lavano i denti, la mani.

  • 13.45- 14.45    RIPOSINO   O ATTIVITA’ DI GIOCO LIBERO

Attività leggere e piacevoli ( giochi di gruppo, canti, puzzle,costruzioni)

  • 15.00-15.30     MERENDA E PREPARAZIONE USCITA

Consumazione di frutta o yogurt

  • 15.30              USCITA

QUADRO ORARIO SETTIMANALE

LUNEDI’ MARTEDI’ MERCOLEDI’ GIOVEDI’ VENERDI’
Educazione all’ascolto

 

Fiabe,racconti, film

Il mio libro

 

Attività sul libro di

testo

Psicomotricità

 

Giochi di squadra,

conoscenza corporea

Lettura, immagini,suoni

 

Laboratorio pittorico,

laboratorio musicale

Manipolazione

Attività di laboratorio a rotazione

ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA’ DIDATTICHE

Le attività vengono scelte con modalità diverse, allo scopo di rendere più efficace il progetto educativo, anche in relazione ai diversi ritmi, tempi e stili di apprendimento, alle motivazioni ed agli interessi dei bambini:

  • Attività di laboratorio;
  • Attività di gruppo;
  • Attività di piccolo gruppo;
  • Attività di gruppo di età omogenea.

Le attività di laboratorio consentono di favorire i rapporti interpersonali tra bambini e permettono lo scambio di esperienze con i coetanei, integrandole con la flessibilità :

– organizzativa

– oraria

– di sezione

Riveste importanza fondamentale l’allestimento di spazi-laboratori, di atelier, di angoli di attività in cui i bambini possono toccare, manipolare, costruire e inventare; si utilizzano materiali poveri come la creta, carta, plastilina, das, polistirolo, legno, gomma, gomma piuma e sughero.

Le attività tipiche sono:

  • Laboratorio di psicomotricità;
  • Laboratorio di educazione all’immagine;
  • Leggere a cinque anni (laboratorio di lettura e di suoni ed immagini);
  • Uscite programmate per la scoperta e conoscenza dell’ambiente in cui si vive;
  • Laboratorio multimediale
  • Laboratorio di cucina
  • Laboratorio pittorico e manipolativo
  • Laboratorio di educazione musicale
  • Laboratorio teatrale
  • Laboratorio orto antico.

Un elemento di grande importanza è secondo noi, la memoria storica della sezione: cartelloni illustrativi dell’argomento trattato, esposizione dei lavori realizzati, ecc. sono strumenti importanti per consolidare l’identità individuale e di gruppo dei bambini, oltre alla funzione comunicativa nei confronti delle famiglie.

ATTIVITA’ DI INTEGRAZIONE CURRICOLARE

Le attività didattiche possono essere ampliate e integrate da iniziative non strettamente curricolari, attività che contribuiscono a garantire in modo equilibrato lo sviluppo cognitivo, affettivo e relazionale del bambino.

Tali attività risultano pienamente inserite nella programmazione didattica.

La nostra Scuola realizza le seguenti attività di integrazione curricolare:

  • Attività teatrali.

Si prevedono spettacoli teatrali all’inizio dell’anno scolastico da realizzarsi in concomitanza di ricorrenze festive (Natale, Carnevale, Pasqua, recita di fine anno)

  • Attività culinarie

E’ intenzione delle insegnanti ricreare un ambiente domestico, familiare, dove i bambini possono assistere e partecipare alle arti tradizionali della cucina tipica locale.

  • Attività agricole

Approfittando della presenza nel giardino della scuola di alberi di limoni e di arance si introdurrà il concetto del ciclo della natura e della raccolta e lavorazione dei prodotti della terra

  • Attività motorie.

Lo svolgimento delle attività ludico-motorie è svolto nei locali e nel giardino della scuola che è dotata di attrezzature idonee a tale attività.

EDUCAZIONI TRASVERSALI

  • educazione alimentare
  • educazione ambientale
  • educazione interculturale
  • educazione alla salute
  • educazione stradale
  • educazione alla sicurezza

CRITERI MODALITA’ E TEMPI DELLA VALUTAZIONE DEI BAMBINI

La valutazione è articolata in tre momenti funzionali:

  • INIZIALE: a carattere diagnostico, per la conoscenza delle condizioni di ingresso di ciascun bambino.
  • IN ITINERE: a carattere formativo, per regolare l’intervento didattico e predisporre itinerari alternativi, integrativi, compensativi.
  • FINALE: a carattere sommativo, per delineare un bilancio complessivo degli apprendimenti conseguiti e della evoluzione dei comportamenti socio-affettivi.

L’INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI CON HANDICAP

L’integrazione degli alunni portatori di handicap impegna docenti, bambini e genitori nel difficile percorso di accettazione della diversità e rappresenta un importante momento di crescita personale ed umana per ogni componente della comunità scolastica.

La nostra Scuola è organizzata in modo da poter far fronte a tale necessità ricorrendo anche alla collaborazione di personale specializzato.

FORMAZIONE DEL PERSONALE DOCENTE IN SERVIZIO

L’aggiornamento professionale degli insegnanti è un importante elemento di qualità del servizio scolastico; esso è finalizzato a fornire agli insegnanti strumenti culturali e scientifici per sostenere la sperimentazione e le innovazioni didattiche. Iniziative di aggiornamento e formazione in servizio saranno favorite, utilizzando le proposte provenienti da associazioni professionali e culturali presenti nel territorio.

RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

– assemblee

– collaborazione con le iniziative educative

– iniziative di confronto su temi pedagogici, orientamento, intercultura

– festa della scuola

– incontri periodici per scambi di informazioni

 

MEZZI MESSI A DISPOSIZIONE DEI CLIENTI

PER SEGNALARE DISFUNZIONI E PER PROPORRE MODIFICHE

La Scuola accetta e sollecita ogni forma di segnalazione da parte dei clienti e dagli addetti ai lavori relative a disfunzioni o insufficienze dei servizi erogati.

La stessa considera tali segnalazioni come utili feed-back per migliorare e ampliare la qualità del servizio offerto.

Gli strumenti che riteniamo siano più efficaci per recepire la valutazione dall’interno e dall’esterno sono:

  • Questionari da far compilare ai genitori circa il livello di soddisfazione del servizio prestato
  • Assemblee generali con cadenza periodica